IRIS è un'associazione di biblioteche storico-artistiche e umanistiche dell'area fiorentina costituita nel 1993.
I soci fondatori sono la Biblioteca Berenson (Villa I Tatti - The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies),
la Biblioteca degli Uffizi (Gallerie degli Uffizi, Ex SSPSAE Firenze) e la Biblioteca dell’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte.
Successivamente hanno aderito all’Associazione la Biblioteca dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (1997),
la Biblioteca «Ugo Procacci» dell'Opificio delle Pietre Dure (1999),
la Biblioteca Leonardiana di Vinci (2007) e
la Biblioteca della Nuova Fondazione Rossana e Carlo Pedretti (2019).
Gli istituti membri hanno dato vita a questo progetto cooperativo con lo scopo di creare un catalogo bibliografico collettivo accessibile tramite internet
a tutta la comunità degli studiosi.
Il Catalogo IRIS (OPAC), in virtù della ricca stratificazione storica degli istituti membri, ognuno con la propria specificità,
rappresenta una fonte di ricerca di singolare valore. Il focus è sulla storia dell'arte (compresi gli aspetti della conservazione e del restauro) e le relative discipline
umanistiche di storia, letteratura, filosofia, religione, storia della scienza, pensiero politico e musicologia.
Attualmente la sede di IRIS è situata in Palazzo Strozzi presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento.
Lo scopo statutario dell'Associazione IRIS è l’acquisizione e la gestione di un sistema computerizzato e automatizzato per biblioteche di storia, di storia dell’arte,
di storia della letteratura e della cultura in genere e di discipline affini o connesse, al fine di aumentare ed estendere la qualità dei servizi bibliotecari da e
per gli enti soci, attraverso la creazione di una banca dati bibliotecaria computerizzata. Il sistema ha come funzione la catalogazione di tutto il posseduto bibliografico
di ciascuna biblioteca (libri, periodici, libri antichi, cataloghi di aste, tesi di laurea, estratti, spartiti musicali e non-print media)
attraverso una catalogazione «condivisa» che confluisce in un record bibliografico per ogni titolo.
Le attività di IRIS sono comunque essenzialmente rivolte a migliorare i servizi di biblioteca dei soci ed a soddisfare le necessità di ricerca bibliografica
di questi e di ogni altro interessato che lo richieda, nonché a realizzare lo sviluppo di una fattiva cooperazione interbibliotecaria,
anche per lo scambio di risorse ed informazioni.
Dal 2015 l'Associazione IRIS fa parte del progetto chiamato Art Discovery Group Catalogue.
Il progetto Art Discovery Group Catalogue è stato presentato nel maggio 2014 presso la conferenza annuale del "Art Libraries Society of North America", a Washington, DC.
Alimentato da OCLC-WorldCat, coordinato dal comitato di artlibraries.net, il progetto è stato sviluppato nel quadro del "The Future of Art Bibliography",
con il generoso sostegno della Fondazione Samuel H. Kress e "The Getty Research Institute", il cui finanziamento iniziale ha reso possibile il lancio.
Il nuovo catalogo offre una esperienza di ricerca focalizzata sull'arte all'interno dell'ambiente di WorldCat.
I cataloghi delle biblioteche d'arte sono ora disponibili per la ricerca insieme a contenuti aggiuntivi provenienti da un gran numero di riviste online e banche dati,
promettendo risultati migliori su scala globale.
Il progetto Art Discovery Group Catalogue, attualmente comprende la partecipazione di 58 biblioteche d'arte e 3 consorzi provenienti da Europa,
America, Asia e Australia.
L'Associazione IRIS è un membro di ITALE (Associazione italiana utenti Ex Libris), che è attiva ed opera informalmente sin dal 1993.
Le aree di intervento di ITALE sono quelle relative all'automazione bibliotecaria e all'applicazione degli standard bibiografici,
settori nei quali organizza seminari e incontri periodici, coordinandosi sia con il Gruppo Internazionale degli Utenti Ex Libris (IGeLU), sia con gli altri
Gruppi Nazionali di Utenti.
A seguito della ratifica ufficiale della propria costituzione, avvenuta nel 1999,
ITALE provvede a svolgere funzioni di coordinamento tra gli associati, per gli aspetti concernenti le
richieste di sviluppo del software e la standardizzazione nell'uso delle relative funzioni.
Presentandosi come luogo privilegiato per la condivisione di esigenze e lo scambio di esperienze,
ITALE si occupa inoltre, della diffusione, fra i propri membri, di tecnologie, norme di comportamento
per la gestione dei servizi, sistemi innovativi nei settori della comunicazione e della trasmissione di testi e di dati.